Relazione del Presidente Vicario
Il 2009 è stato nuovamente un anno difficile per l’economia e la finanza, sebbene nell’ultima parte dell’anno si siano da piu’ parti notati degli spunti di ripresa.
Una situazione di incertezza ed un contesto economico in cui hanno pesato il taglio delle spese di viaggio e la necessità di finanzieri e imprenditori italiani di concentrarsi “a casa” nella gestione della crisi, hanno complessivamente avuto un impatto negativo su associazioni estere come il Business Club Italia, il cui maggior problema è stato quello di attrarre a Londra speakers di rilievo.
Malgrado gli svariati avvicendamenti e’ proseguita fortissima la collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e con le altre Istituzioni ed associazioni Londinesi. Possiamo continuare a sostenere, con soddisfazione, che il nostro Club si e’ confermato il più importante punto di riferimento nella City per le problematiche italiane, rafforzando l’immagine di competenza, professionalità ed equilibrio che il si è guadagnato in oltre tredici anni di attivita’.
Il totale dei Soci, che include 11 Club con i quali abbiamo rapporti di reciprocità, è salito ulteriormente fino a raggiungere i 200 membri.
Sottolineiamo come la stragrande maggioranza dei nostri speakers, personaggi di grande levatura internazionale, abbiamo accettato di diventare “Soci Relatori”.
Nel campo della “reciprocitá” e’ proseguita la collaborazione con i seguenti club:
- Canova Club di Roma
- ADIE – Associazione Dirigenti Italiani All’Estero di Ginevra
- British Italian Society di Londra
- Club Bancoper di Milano
- ALUB - Associazione Laureati Università di Bocconi di Londra
- ALUB - Associazione Laureati Università di Bocconi di New York
- GEI di New York
- Presence Italienne di Parigi
- Cenacolo Finanzario di Milano
- TEAM Italia di Toronto
- Ex-Citi di Milano
- Il Club di Dublino
Nel campo delle sponsorizzazioni sta fattivamente proseguendo la collaborazione con Alitalia che ringraziamo vivamente.
Nel 2010 si sono gia’ verificati una serie di cambiamenti a livello sociale. In tal senso alcuni Consiglieri hanno rassegnato le proprie dimissioni e sono stati rimpiazzati nella carica di Consigliere da Mario Bruni, Marco Macini e da Anthony Perotto nel corso dell’ultima seduta del Consiglio.
L’assemblea di oggi è poi chiamata ad esprimersi sul cambio del Presidente, poiche’ Roberto Guerrini, per motivi personali, ha deciso di lasciare la gestione attiva della nostra associazione. Roberto è il nostro fondatore al Consiglio ed è sembrato “ovvio” proporre una modifica dello Statuto onde accomodare la carica di un ulteriore Presidente Onorario.
Infine il Consiglio ha ritenuto obsoleto il titolo di Segretario Generale e ne ha proposto il cambio con la carica di Direttore Generale, che include quella di Tesoriere e continuerà ad essere coperta da Sidney Celia Ross.
A livello di prossimi interventi, quindi di attività, stiamo contattando vari esponenti del mondo economico, finanziario e politico italiano.
CONCLUSIONI
Concludo con due raccomandazioni.
Nella vita di un’associazione non basta diligentemente pagare la quota associativa e frequentare gli incontri che vengono periodicamente organizzati. Nel nostro Club, in particolare, tutti noi dobbiamo farci promotori delle attività sociali secondo cio’ che possiamo umanamente contribuire. Ogni sforzo è apprezzato.
Le nostre attività di networking non sono riconducibili ad una pura logica relazionale: noi puntiamo a dare lustro al management Italiano in un contesto internazionale. Il Business Club, grazie alla sua posizione privilegiata a Londra può e deve continuare un lavoro prezioso di cucitura tra mondo investimenti, mondo imprenditoriale e public relations. Solo così avremmo contribuito a dare l’attenzione che le eccellenze Italiane meritano.
Avrete poi notato che la quota di iscrizione di Socio Ordinario, a titolo sperimentale, include la possibilità di chiedere alla Segreteria del Club un paio di free-tickets per anno per portare ospiti ai nostri incontri. Questa cosa e’ ahime’ un costo per il Club, ma è anche un investimento quando considerato che lo scopo specifico è quello di introdurre al Club soci potenzialmente interessati. Facciamo dunque un po’ d’opera “di proselitismo”.
Come tutti noi ben sappiamo il Club si fonda sul tempo che noi Soci e Consiglieri, seppur a titolo gratuito, siamo in grado di dedicare a questa nostra creatura. È pertanto di fondamentale importanza offrire spontaneamente idee, spunti e soprattutto “connections” per incontrare personaggi di spicco nel panorama politico, economico e finanziario del nostro Paese. È’ soprattutto sulla capacità di tutti noi di costruire occasioni di incontro e creare un solido network di relazioni che sara’ basato il successo del nostro Club.
Infine, anche a livello organizzativo ci fa sempre piacere ricevere idee, ma anche fondamentali sono le critiche, perche’ sono queste che ci stimolano a migliorare.
RINGRAZIAMENTI
al Socio Paul Lennie che ha curato la creazione, la grafica, il test il design e la manutenzione del nostro sito.
alla Socia e giornalista Anna Maria Sanna che ha puntualmente fornito i resoconti degli incontri svoltisi durante l’anno.
ai Soci, che con il loro supporto, la loro partecipazione e le loro critiche hanno sostenuto la vita del Club, le decisioni del Consiglio e le iniziative del Presidente.
al Consiglio ed ai singoli Consiglieri che, pur nelle difficoltá legate agli impegni di lavoro, hanno gratuitamente e con entusiasmo fornito il loro apporto e contributo di idee.
a Sidney Celia Ross, titolare della Ross Marketing, che oltre ad essere Segretario Generale ed Tesoriere (ora Direttore Generale), è considerata da tutti noi l’anima vibrante del Club; senza la sua dedizione e il suo impegno la gestione del Club non sarebbe stata possibile.
e infine, con particolar enfasi e grande affetto, a Roberto Guerrini, fondatore del nostro Club che per motivi personali ha deciso di lasciare la Presidenza dell’associazione e che il Consiglio ha eletto in questa sede Presidente Onorario.