IL SINDACO DI ROMA FRANCESCO RUTELLI - "ROMA 2000"

Il Sindaco di Roma Francesco Rutelli ha chiesto oggi "cooperazione e consiglio" agli operatori italiani della City in vista del lancio internazionale di obbligazioni comunali (BOC) con cui sarà finanziata la costruzione della terza linea di metropolitana.

Sul mercato interno la città eterna emetterà i primi BOC, per un totale di 10 milioni di Lire e per l'acquisto di nuovi tram, a fine luglio. A livello internazionale si partirà invece ad inizio 1997 e Rutelli ha assicurato che si tratterrà di un'operazione reciprocamente vantaggiosa per investitori e municipio.

"Roma - ha indicato il primo cittadino della capitale italiana - è solvibilissima, non c'è rischio per la remunerazione. In base all'analisi approfondita dei nostri bilanci il rating dell'IBCA è una lusinghiera tripla A".

In visita-lampo di 24 ore a Londra, Rutelli è intervenuto al 'Business Club Italia' prima di una cena alla Crosby Hall, dove l'ha invitato il Ministro dell'Ambiente John Gummer.

Il sindaco ha sfruttato le varie occasioni per illustrare i progetti di modernizzazione per Roma e ha insistito sulla necessità di un distinguo categorico tra "trasformazioni ordinarie" e i preparativi del Giubileo.

"Sul Giubileo - ha sostenuto Rutelli - sono state fatte in Italia discussioni sbagliate. In effetti i preparativi del Giubileo sono soltanto una piccola parte delle trasformazioni".

Cifre alla mano, sfoggiando un buon inglese imparato negli ultimi sei mesi, il sindaco ha precisato che per la modernizzazione della metropoli"sono già stati decisi stanziamenti per 17,000 miliardi di Lire" mentre il Giubileo ("evento speciale, molto importante sotto il profilo spirituale") è un affare da 3,400 miliardi. "Bisogna separare le due cose, fare - ha affermato Rutelli - quello che nel gergo dei negoziati nucleari si chiamava il 'decoupling'. I preparativi del Giubileo riguardano esclusivamente l'accoglienza, l'accessibilità, la manutenzione e i servizi. L'infrastruttura va invece creata sotto altri capitoli di spesa".

Rutelli ha glissato sui contrasti con il Ministro dei Lavori Pubblici Antonio Di Pietro per il Giubileo:"Di Pietro - ha affermato - darà un contributo positivo promuovendo la semplificazione burocratica. In Italia c'è una mostruosa ipertrofia di leggi. Nel settore dei lavori pubblici ci vuole una rivoluzione: bisogna rendere l'Italia più semplice per gli italiani. E bisogna abolire il reato di abuso d'uffico. Queste due cose darebbero un impulso fortissimo".
(ANSA)