"Incontro / Dibattito" - On. Claudio Martelli
"Quando finira' la transizione in Italia?"
"Tutti i grandi socialisti non hanno mai governato con i comunisti, e si puo' essere di sinistra senza essere alleati con loro o con i loro eredi'': Claudio Martelli spiega cosi' la decisione del Nuovo Psi di allearsi con la Casa delle Liberta' al gruppo di operatori della City nell'incontro a Londra organizzato dal 'Business Club Italia'. Martelli aggiunge pero' che la coalizione guidata da Berlusconi ''non e' piu' polo di centrodestra'', perche' al suo interno ''hanno pari dignita' posizioni pluraliste''. Poi pero' riconosce che con Bossi ''ci potranno essere problemi" Il portavoce del Nuovo Psi parla della Transizione in Italia, cioe' di quel periodo che fa cominciare dal cambiamento della legge elettorale del 1994. Sottolinea che quella legge ha mancato gli obiettivi fondamentali, giacche' ha portato''ad un aumento della frammentazione dei partiti che da 13 sono diventati 37'', e che non ha corretto l'instabilita' governativa, ma anzi favorito indirettamente uno squilibrio tra centro e periferia a favore di quest'ultima.
Il parlamentare europeo critica poi il centrosinistra per la sua politica economica: ''In questi anni - sostiene - l'Italia e' diventata il paese con il peggiore rapporto deficit-pil, ha visto crescere il numero dei poveri da 6,5 a 7,5 milioni, ed e' cresciuto il divario tra nord e sud e tra poveri e ricchi, mentre e' diminuita la capacita' competitiva del sistema complessivo''. Un'analisi che definisce ''realistica, e non pessimistica'', e che poi sviluppa esaminando il costo del lavoro e la mancanza di una valida struttura di intermediazione finanziaria, condizionata com'e' da una ''burocrazia invadente e paralizzante''. Un accenno infine a Mani Pulite. ''In nessun paese europeo il finanziamento illecito porta alla prigione'', osserva il portavoce del Nuovo Psi, secondo il quale ora, pero', ''il clima si sta rasserenando e la campagna di denigrazione verso i socialisti viene rivista''. (ANSA).