"Incontro / Dibattito" - Dott Cirillo Marcolin

"L'industria dell'occhialeria italiana; una leadership con radici lontane"

Presentati oggi alla business community italiana a Londra i dati salienti sull'occhialeria italiana, a pochi giorni dalla conclusione della 37° edizione milanese della Mostra Internazionale di Ottica.

Cirillo Marcolin, ospite di Business Club Italia e presente in veste istituzionale come Presidente di Anfao e Mido, è stato accolto dal vice Presidente del Club, il giornalista Paolo Filo Della Torre, ed è stato presentato da Marco Macorigh, amministratore delegato di Tradinvest Group, il quale si è soffermato su temi come competitività, carriera, passaggio generazionale, scenari internazionali ed effetti della globalizzazione.

Anche Marcolin si è soffermato in modo particolare sul problema della contraffazione che rappresenta il 7% del volume totale del commercio mondiale e si stima che nell'occhialeria sottragga ogni anno circa 100 milioni di euro ai produttori italiani. Nel 2006 sono stati sequestrati in Italia (da tutte le autorità preposte) oltre 600.000 paia di occhiali contraffatti, il 45% proveniente dalla Cina, il 30% da Hong Kong, il 25% da paesi del bacino del Mediterraneo. Nel corso di Mido 2007 – ha informato Marcolin - sono stati fatti chiudere 4 stand (cinesi) che sfidando leggi e regolamenti esponevano merce contraffatta.
    

Per quanto riguarda l'interscambio commerciale tra Italia e Regno Unito, quest'ultimo rappresenta il 5% delle esportazioni e il 3% delle importazioni

totali dell'occhialeria italiana. L'eyewear italiano raggruppa mille aziende, 18mila occupati e nel 2006 ha espresso un valore della produzione pari 2.495 milioni di euro, (+17,4%) con lexport in aumento del 18,2% sul 2005 e una crescita del mercato interno del 25,2%. Nel mondo l'occhialeria Italia rappresenta il 73% del mercato nella fascia del lusso, e produce più del 50% dei marchi concessi in licenza.