"Incontro / Dibattito" - Dott. Fabrizio Saccomanni
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) mantiene la sua posizione nei confronti della Russia nonostante le ''grosse incertezze politiche'', ma sottolinea che nel Paese ''c'e' una necessita' di non rallentare il processo di riforma''. E' quanto ha dichiarato oggi il vice-presidente della Bers, Fabrizio Saccomanni, durante un suo intervento al Business Club Italia di Londra. ''Noi abbiamo un impegno a sostenere la Russia, che e' previsto dal nostro statuto - ha commentato Saccomanni all'indomani del nuovo attentato terroristico costato la vita a cinque persone -. Abbiamo tutta una serie di progetti in corso, quindi la nostra linea non cambia in relazione a questi sviluppi recenti''. Ma la Bers lancia anche un appello a Mosca. ''Naturalmente - ha proseguito Saccomanni -, siamo consapevoli che anche in Russia c'e' una necessita' di non rallentare il processo di riforma''. La Russia, ha infatti spiegato, ''e' un Paese che ha avuto un grande afflusso di capitale e oggi come oggi c'e' un po' di freno da parte degli investitori internazionali, i quali vogliono capire meglio che cosa sta succedendo dal punto di vista politico, soprattutto nel rapporto tra il Governo centrale e questi grossi oligarchi. Cioe' che cosa questo vuol dire per le loro prospettive di investimenti''.
Reduce da un recente viaggio in Russia, Saccomanni ha affermato di capire che la situazione attuale ''forse preoccupa gli investitori di natura finanziaria. Pero' il sostegno per il presidente (Putin) e' molto ampio - ha detto - e credo che alla fine l'esistenza di risorse naturali, delle potenzialita', finiranno per prevalere su questa situazione''.
Coloro che oggi investono in Russia, ha infatti osservato, lo fanno ''in una prospettiva di lungo periodo e prevedono probabilmente un periodo di relativa incertezza di qui alle prossime elezioni presidenziali. Ma io non vedo grossi cambiamenti di atteggiamento''. Per Saccomanni, quindi, l'impressione e' che si tratti di un'incertezza di breve periodo. ''Credo che il Governo resti impegnato a portare avanti il processo di riforma, di integrazione della Russia nel sistema occidentale - ha concluso -, pero' deve farlo in condizioni di ordine e di sicurezza anche per gli investitori e per le persone''. (ANSA).