"Incontro / Dibattito" - On. Emma Bonino
"Le proposte del Partito Radicale per un Italia piu' liberale e competitiva"
Se il governo 'non decide fra Amato e Cossutta', se l'opposizione soffre di 'deriva democristiana', i radicali si rassegnano ad 'un'altra traversata solitaria nel deserto' e per 'mettere l'Italia al pari del mondo moderno' puntano ancora una volta sui referendum. Cosi' Emma Bonino spiega agli operatori italiani della city di Londra le proposte radicali per un' 'Italia piu' liberale e competitiva'. L'incontro e' organizzato dal Business Club Italia, un'associazione che raccoglie molti operatori italiani. Il luogo dell'appuntamento, questa mattina alle 8,30, e' nel cuore della city in una austera sala dove sono esposte armi ed armature medievali.
C'e' un filo, dice lei, fra le battaglie degli anni 70 per il divorzio e l'aborto e le riforme liberiste di fine millennio: allora i radicali si battevano per le liberta' civili, oggi per la liberta' economica. ''Ma non vi sembra che fate un po' il pendolo fra i due poli?'', chiede qualcuno. ''Noi - replica Emma Bonino - sosteniamo le iniziative liberali. Quanto al governo, da Giuliano Amato ci andremmo volentieri, ma come facciamo ad andare da Armando Cossutta? Dall'altra parte, l'opposizione ha segni evidenti di deriva democristiana, con la quale non abbiamo nulla da spartire. Dunque al momento essere liberali vuol dire essere estranei ai due poli''.(ANSA)