"Incontro / Dibattito" - On. Walter Veltroni
A due anni e mezzo dalla sua elezione a sindaco di Roma, Walter Veltroni ha incontrato oggi i rappresentanti della comunita' finanziaria della City di Londra nella sala di una delle antiche corporazioni londinesi. Il tema dell'incontro''le grandi citta' come opportunita' di investimento'' e' stato lo spunto per illustrare le dinamiche sociali, economiche e politiche sviluppatesi sotto la spinta della sua amministrazione che ha avuto alla base due idee forza: crescita economica ma non a scapito del clima sociale assieme al riconoscimento delle forze della tradizione e della storia da coniugare con energie e forze nuove. Veltroni ha voluto sfatare l'idea che Roma sia un comune tutto sommato piccolo: con 1300 km quadrati e' otto volte Milano, ma comprende insieme anche capitali come Berlino, Bruxelles e Stoccolma. Inoltre ha il 67% del territorio destinato a verde tanto che si sta sviluppando anche un agriturismo in equilibrio tra campagna e citta'.
Ma i dati che Veltroni ha voluto far arrivare alla City sono legati alla macchina amministrativa e finanziaria.
Il tasso di crescita delle imprese della provincia di Roma e' stato nel 2002 del 2,9% contro l'1,2% nazionale; gli occupati nella capitale sono cresciuti di 45.000(+3%) mentre la presenza del pubblico impiego e della burocrazia rappresenta ora il 27%; con 8.000 imprese inoltre e' il leader nel settore
dell'informatica e delle telecomunicazioni.
Una citta' - ha sottolineato Veltroni - viva, in sviluppo ma anche attenta ai problemi dell'equilibrio dei conti e agli strumenti finanziari capaci di agevolare investimenti e la fiducia degli investitori.
Il Sindaco, affiancato dall'assessore al bilancio Marco Causi, ha sottolineato il peso degli investimenti capitolini arrivati nel 2003 a tre miliardi di euro. In questo quadro per l'amministrazione e' fondamentale l'adozione di una strategia finanziaria ''che coniughi in maniera ottimale nel tempo le fonti di finanziamento con il fabbisogno di capitali e dall'altro il coinvolgimento di soggetti finanziatori e/o gestori privati nella realizzazione dei grandi progetti di sviluppo urbano''.
Veltroni ha ricordato anche il varo del nuovo piano regolatore, gli interventi di riqualificazione di aree urbane, alcuni progetti strategici tra i quali la costruzione di nuove linee della metropolitana, il centro congressi, la nuova fiera di Roma, il riuso dell'area del mattatoio e degli ex mercati generali, la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Inoltre sono state messe in risalto la riorganizzazione del debito e la stabilita' del rating, importante in relazione anche alla possibile decisione di emettere bond come hanno fatto altre citta'.
Una citta' - ha sottolineato Veltroni - viva, in sviluppo ma anche attenta ai problemi dell'equilibrio dei conti e agli strumenti finanziari capaci di agevolare investimenti e la fiducia degli investitori. Il Sindaco, affiancato dall'assessore al bilancio Marco Causi, ha sottolineato il peso degli investimenti capitolini arrivati nel 2003 a tre miliardi di euro. In questo quadro per l'amministrazione e' fondamentale l'adozione di una strategia finanziaria ''che coniughi in maniera ottimale nel tempo le fonti di finanziamento con il fabbisogno di capitali e dall'altro il coinvolgimento di soggetti finanziatori e/o gestori privati nella realizzazione dei grandi progetti di sviluppo urbano''.
Veltroni ha ricordato anche il varo del nuovo piano regolatore, gli interventi di riqualificazione di aree urbane, alcuni progetti strategici tra i quali la costruzione di nuove linee della metropolitana, il centro congressi, la nuova fiera di Roma, il riuso dell'area del mattatoio e degli ex mercati generali, la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Inoltre sono state messe in risalto la riorganizzazione del debito e la stabilita' del rating, importante in relazione anche alla possibile decisione di emettere bond come hanno fatto altre citta'.