"Incontro / Dibattito" - On. Willer Bordon

Effetto serra, inquinanti e risorse energetiche hanno costituito l'asse portante dell'incontro tra il ministro italiano dell'ambiente Willer Bordon e il suo collega britannico Micael Meacher . Il ministro italiano , anche come presidente di turno del G8 ambientale , ha esaminato gli argomenti piu' rilevanti che saranno affrontati a novembre all'Aja in occasione della conferenza sul clima. Le convergenze sui singoli punti discussi sono state molto forti -ha detto il ministro- e su alcuni dei punti piu' rilevanti , come la posizione relativa al protocollo di Kyoto, abbiamo concordato anche sulle sfumature. L'unione europea sta saldando le fila di fronte alle prossime scadenze internazionali(il G8 ambientale si terra' in Italia nel marzo 2001 )e di mettere in campo un 'pacchetto di mischia' formato da Italia, Gran Bretagna, Francia e Germania che dovra' incontrasi e prevedibilmente anche scontrasi con gli altri quattro paesi del G8, Stati Uniti, Canada, Giappone e Russia. In questi ultimi anni- ha sottolineato Bordon- l'Italia ha saputo essere di stimolo a livello internazionale ed anche in questi mesi sta giocando in un ruolo di punta su tutti gli argomenti di maggior interesse che vedono impegnati i paesi di tutto il mondo per la tutela attiva dell'ambiente.

Ambiente ed economia sono al centro del nuovo sistema di sviluppo ed anche l'Italia sta muovendosi sulla lunghezza d' onda dei partner europei. Il ministro dell'ambiente Willer Bordon, a Londra per vedere il suo collega britannico Michael Meacher, si e' incontrato al Business Club Italia con un gruppo di esponenti italiani della City , presente l'Ambasciatore italiano a Londra Luigi Amaduzzi,ed ha loro illustrato la posizione del governo italiano sui temi dello sviluppo sostenibile, della tutela ambientale, degli inquinamenti, della variante di valico sull'Appennino Tosco- Emiliano. Bordon ha ricordato due dati: dieci persone muoiono ogni giorno in seguito a malattie legate allo smog da citta', piu' dei morti per incidenti stradali; per ogni litro di benzina venduta vi sono circa 1400 lire di costo a carico del sistema sanitario nazionale. Sono elementi - ha detto- che nella loro sinteticita' devono fare riflettere e devono fare capire che la parola sviluppo deve essere acquisita anche in senso qualitativo e non solo quantitativo. Alla base c'e' l'esigenza del cambiamento del sistema di produzione e l'introduzione della pratica della contabilita' ambientale,capace di indicare i costi che discendono da ogni singola decisione.

Il Ministro ha sottolineato che la grande industria italiana e' diventata attenta a questi discorsi e che bisogna incentivare le logiche di cambiamento dei comportamenti individuali e collettivi se si vogliono raggiungere obiettivi significativi. Per Bordon non si deve pensare solo in termini di tassazione per spingere a non fare o per proibire, ma va perseguita la strada degli incentivi per modificare i processi produttivi e per favorire l' innovazione. Cosi' si potra' creare un circolo virtuoso capace di produrre una spinta verso l'innovazione e la ricerca. Speriamo molto -ha detto- sulle ricerche che vengono fatte per l'uso dell' idrogeno al posto del petrolio, ricerche nelle quali siamo fortemente presenti con l'Enea e il suo presidente Rubbia. Sulla variante di valico Bordon ha detto di non avere alcuna pregiudiziale ma di essere in attesa dei due progetti per valutare da un lato la rispondenza alle esigenze e dall'altro i costi sociali ed ambientali.(ANSA)