"Sei ragioni per un gran futuro: Italia nell'Euro da subito " Tommaso Padoa Schioppa
BORSA: PADOA SCHIOPPA, SEI RAGIONI PER UN GRAN FUTURO ITALIA NELL'EURO DA SUBITO
Roma, 27 nov. (Adnkronos)- Piazza Affari ha almeno sei buoni motivi per ambire ad una posizione di primo piano nel nuovo sistema finanziario dell'Unione Monetario. Li ha illustrati Tommaso Padoa Schioppa, presidente della Consob, parlando a Londra ad oltre un centinaio di uomini d'affari, operatori e manager della City, ospite del Business Club Italia.
Per prima cosa ha sgombrato il campo da ogni residuo dubbio circa la partecipazione italiana all'Unione Monetaria: ''L'Italia sara' sicuramente dentro sin dal primo turno''. Varato l'Euro, il mercato finanziario internazionale comincera' a strutturarsi intorno a tre grandi borse che gestiranno la finanza mondiale, New York per il Nord America, Londra per l'Europa e Tokyo per l'Asia. Tutte le altre piazze saranno di contorno, ''saranno mercati di secondo livello destinati a finanza locale''. In questo scenario Milano ha le carte in regola per assicurarsi un ruolo di primo piano. ''Sono sei i fattori di successo di Piazza Affari -ha spiegato Padoa Schioppa- la discesa dell'inflazione e dei tassi, il risanamento del bilancio pubblico, le privatizzazioni, la nascita della Borsa Spa , la costituzione dei fondi pensione, ed i cambiamenti del sistema imprenditoriale italiano''.
Secondo Padoa Schioppa, ''nel sistema delle imprese italiane sono in atto delle trasformazioni che, nel giro di cinque anni, prendendo spunto dal cambiamento generazionale in atto, produrrano dei profondi mutamenti strutturali nel capitalismo italiano''. Per quello che riguarda la vigilanza ed il controllo dei mercati borsistici, Padoa Schioppa si e' detto convinto dell'opportunita' di armonizzare le normative nazionali, lasciando pero' autonomia agli istituti dei vari paesi. ''C'e' la necessita' di armonizzare le regole a livello europeo. E' tuttavia impensabile che la vigilanza assuma da subito una struttura centralizzata''.